Io credo che l'uomo sia un animale emotivo, non razionale. Infatti sono le emozioni che fanno agire e non la ragione. Puoi pensare di non arrabbiarti ma quando arriva non te ne accorgi neppure e ne sei travolto. Certo puoi agire a livello razionale ma se arriva un'emozione è lei che ha la precedenza...
Detto questo, non credo proprio che il tradimento rientri fra le cose impulsive: deriva da molte cose come la routine, esigenze diverse etc. Non giustifico il tradimento ma conosco molta gente che non sta bene col suo partner ma per motivi "sociali" (figli, soldi, giudizio degli altri) etc. sta male se non ha un altro partner.
Purtroppo secondo me il problema non è nel non capire cosa succederebbe a noi se il partner ci tradisse. Il problema è la mancanza di dialogo: non dici mai all'altro che ci stai male perchè pensi che l'altro non capirebbe.
E a volte è proprio così perchè puntiamo le nostre aspettative sull'altra persona, come se questa persona può farci stare bene, sempre in forma, felici etc. come il primo giorno che l'abbiamo incontrata. Ma l'innamoramento è diverso da ciò che accade dopo.
La cosa da fare, prima di stare in coppia, sarebbe stare bene soli (con se stessi). Se stai bene con te, poi la coppia diventa una cosa in più: nella coppia puoi realizzare ciò che da solo non puoi realizzare. E' un gradino successivo.
Ma se credi che la coppia ti porti felicità perchè da solo non stai bene, allora è solo paura. E amore e paura non sono conciliabili.
Il tradimento nasce dalla paura