Domanda:
Cosa sono i Paraculo e quando si usa questo termine?
anonymous
2008-01-29 03:01:38 UTC
cosa vuol dire Paraculo, e chi etichettate con questa parola, vorrei sapere il significato
Quattordici risposte:
anonymous
2008-01-29 03:03:53 UTC
guarda emilio fede e capisci tutto.
luka02
2008-01-29 03:04:40 UTC
hai presente i politici italiani?
Rizia
2008-01-29 03:03:56 UTC
lemma precedente

lemma seguente

pa|ra|cù|lo

s.m., agg.

1 s.m. CO pop., chi è abile nel fare il proprio interesse, senza darlo a vedere

2 s.m. BU volg., omosessuale maschio passivo

3 agg. BU di comportamento, atteggiamento, malizioso e opportunista



A Roma per descrivere i furbi si usa un'espressione assai azzeccata, anche se un po' forte: paraculi. Questo termine, solo apparentemente dispregiativo, descrive benissimo l'ambiguità che c'è intorno a questa condizione umana (appunto la furbizia, o paraculaggine). Paraculo infatti parrebbe derivare da "pararsi il ****", altra pittoresca espressione capitolina che significa proteggersi, mettersi al sicuro (mettendo in salvo il bene più prezioso - curiosamente di tutti quanti proprio il ****). Quindi il paraculo è contemporaneamente colui che si protegge ("Pe' sicurezza me so' parato er ****") e colui che cerca di saltare la fila ("Ao, anvedi 'sto paraculo"). L'espressione "Quello è propio un paraculo" è insieme positiva e negativa: spesso lo si è detto di politici che poi si votavano proprio per questa ragione. Se ci pensate bene (comunque la pensiate) il nostro attuale premier è stato eletto proprio in virtù della sua furbizia. Chi l'ha votato pensa che sarà furbo anche per gli italiani; chi invece è contro pensa che continuerà a fare quello che ha sempre fatto: essere furbo per il suo proprio tornaconto.

La furbizia quindi è insieme una dote e un difetto: dipende dal senso etico del furbo in questione. Se uno usa la propria furbizia per migliorare la propria vita è certamente una gran cosa; se lo fà a spese degli altri allora no. Confina con la scaltrezza da una parte e con la stronzaggine pura dall'altra (quella furberia ottusa perfettamente rappresentata dal ******* che salta la fila alle poste).

Nei bambini la furberia è solitamente apprezzata, perlopiù dai genitori stessi, che la interpretano come un segnale che il bambino si farà strada nella vita. Solo quando si accorgono che a nove anni tocca il **** alla maestra, fuma e ricatta la nonna capiscono che questa qualità può anche essere un difetto.

Ma non ce n'è: a me il furbo molto furbo lascia sempre un sapore di fregatura, perfino se è un furbo di genio. Penso per esempio a Moby (a mio modo di vedere il "Paraculo dei paraculi"), che, dopo aver fatto un album ultrapop, strafurbo e puttano (Play), aver programmaticamente concesso a chiunque l'abbia chiesta la licenza di usare i suoi pezzi in pubblicità ammassando così una fortuna gigantesca (Wired, maggio 2002), continua a ripetere alla stampa: "Che strano, io non pensavo di avere tanto successo". Il che dimostra che sarà pure un grandissimo paraculo ma non è sublime: il vero furbo di genio sta zitto e incassa, senza voler strafare.

Per un paraculo esagerato ce ne sono poi una quantità che sono simpatici ed innocui; gli Offspring sono probabilmente il gruppo musicale meno originale dall'invenzione della musica in poi. La furbata che c'è dietro il loro successo, la stessa che c'è dietro il successo di moltissimi divi del pop, è in realtà una delle regole auree dell'industria discografica (che se almeno fosse furba staremmo tutti un po' meglio): una canzone di successo deve sembrare già sentita. Quelle degli Offspring (o di Zucchero, o di Marilyn Manson) rispondono inderogabilmente a questa regola. Idem per le cover, i tributi, i remake, etc: paraculate, perlopiù, ma indolori.

Furbizia e intelligenza hanno un rapporto curioso; spesso vanno insieme ma non sempre; ci sono mille esempi di persone intelligenti ma non furbe (io, tanto per dire) e viceversa; potremmo definire la furbizia come la capacità di utilizzare con efficienza i meccanismi che governano il mondo. Se lo si fa senza intaccare i diritti degli altri (o offendere la furbizia altrui, come nel caso del burlone Moby) va benissimo; se invece questo uso del mondo va a svantaggio della collettività (come nel caso delle majors che vogliono l'iva al 4%, secondo me senza averne alcun diritto, e poi sui cd applicano il "ticket tv" - e cioè ci fanno pagare la loro réclame) allora non va: dipende, come si diceva, sempre e solo dal tasso di senso etico del furbo in questione (dato non rilevabile, nel caso delle majors).
anonymous
2008-01-29 03:07:46 UTC
quelli k inventano balle parandosi il ****
marajax
2008-01-29 03:06:25 UTC
fa bene il suo dovere senza darlo a vedere.....oppure io lo uso x indicare i miei compagni di classe k nn vengono alle interrogazioni...tipo....Xkè xxx è assente? xkè è stato preso da paraculite acuta....
djibrilchan
2008-01-29 03:06:07 UTC
i paraculo sono persone che non amano esporsi troppo e quindi tengono il proprio sedere al riparo da possibili errori
*Princess*
2008-01-29 03:20:32 UTC
Indica una persona che cerca di fare i propri interessi "lodando" i suoi superiori o comunque chi lo può aiutare ad arrivare al suo obiettivo.
ι ❤ ѕнσρριиg
2008-01-29 03:04:11 UTC
paraculo significa ke una persona anke qndo è in difficoltà cerca di salvarsi il **** cioè la faccia xkè mente sopudoratamente e fa di tutto xnn ammettere ke ha sbagliato!!
?
2008-01-29 03:09:23 UTC
per quanto riguarda il significato ti hanno già risposto.

Io personalmente affibbio quest'aggettivo a chi fa il furbo, cercando in ogni modo di far si che non rimanga incu**to lui...Chi non si interessa di fare o dire il giusto ma solo quello che gli fa + comodo.

E lo uso solo vero queste persone. Mai, ad esempio, con gli omosessuali.
anonymous
2008-01-29 03:03:34 UTC
pa|ra|cù|lo

s.m., agg.

1 s.m. CO pop., chi è abile nel fare il proprio interesse, senza darlo a vedere

2 s.m. BU volg., omosessuale maschio passivo

3 agg. BU di comportamento, atteggiamento, malizioso e opportunista



Quadri morfologici

1,3:[quadro 1]

2:[quadro 12]
dacride
2008-01-29 03:23:59 UTC
furbacchione e basta
nene
2008-01-29 03:32:56 UTC
sono i furbacchioni furbastri....mesà che è un termine laziale più che altro....
anonymous
2008-01-29 03:17:22 UTC
sono persone che si fingono amike con fini loski...

aiutatemihttps://answersrip.com/question/index?qid=20080129024538AAY8JYh
Truffo
2008-01-29 03:03:52 UTC
quando uno è paraculato da qualcuno che ha potere... quindi nessuno ti tocca per paura di quel "qualcuno"....

"paraculato"


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...